Guest Post : Noemi Gastaldi
Special guest nell'angolino #1
Pubblicato in WOR(L)DS LIBRIOggi ho il piacere di ospitare qui nel mio angolino una scrittrice italiana emergente: Noemi Gastaldi. Attraverso le sue parole scopriremo qualcosa di lei, del suo approccio con la scrittura e del suo ultimo romanzo. Devo dire che Noemi ha perfettamente tradotto in parole ciò che penso della scrittura. Partendo da una frase, ha saputo raccontarsi (e raccontarci) ciò che la scrittura le ha dato. Grazie Noemi per essere passata nel mio angolino!
“Meglio scrivere per sé stessi e non aver pubblico, che scrivere per il pubblico e non aver sé stessi”
“Leggere questa frase mi ha riportata agli inizi, a quando scrivevo diari.
Per me.
A chi passava per la testa di condividere quegli sfoghi, ovvero di destinarli a un “pubblico”?
A me, no di certo.
Poi è successo, alcuni anni fa, quasi per caso, che qualcuno ha deciso di trarre un romanzo dai miei piccoli sfoghi scritti su carta… Mi sono prestata senza troppa convinzione, ma era un gioco, nulla di più. La parola “pubblico”, per me, evocava soltanto l’immagine di tante persone in attesa di qualcosa, che poteva essere tanto uno spettacolo quanto un bel libro da leggere. Io non ero altro che un piccolo brandello di pubblico, che nemmeno si sognava di stare dall’altra parte.
Poi qualcosa è cambiato. È cambiato lo spettacolo che si poneva di fronte ai miei occhi.
Tramite il folle uomo, Tiziano Aromatico, che ha deciso di riadattare parte dei miei diari per pubblicare un romanzo, mi sono ritrovata immersa nell’arte emergente, sconosciuta al grande pubblico, ma molto apprezzata da me. Ho avuto la fortuna di scoprire perle rare, nascoste, affascinanti, ed è stato allora che mi è venuta la voglia di iniziare a scrivere… non più solo per me stessa, ma per condividere me stessa. Così come altri mi avevano donato parte di loro, anch’io volevo donare parte di me, entrando ufficialmente a far parte di questo mondo sommerso, dove il confine tra pubblico e teatranti è sottilissimo.
Dunque, scrivo per me stessa o scrivo per il pubblico?
Me lo sono chiesta, e mi piace pensare di riuscire fare entrambe le cose, scrivendo per il pubblico, ciò che voglio donare di me stessa.
Ho quindi iniziato così la mia saga di genere fantasy “Oltre i confini” dove realtà e immaginario si fondono.
Quel che voglio condividere tramite questa saga, per l’esattezza una trilogia, è l’evoluzione della mia protagonista, che affronta un percorso esoterico rivisitato in chiave assolutamente fantasiosa e surreale… “Una fiabesca allegoria della vita”, citando una delle mie lettrici.
Argomento poco commerciale? Non ha importanza: dono me stessa al piccolo pubblico che saprà apprezzarmi, non mi importa di sbancare in libreria.
Di certo però, questo non significa che mi vada bene di passare totalmente inosservata: se metto i miei deliri a disposizione del mondo intero senza che nessuno lo sappia, allora quel piccolo pubblico che potrebbe apprezzarli, come potrà recepirne l’esistenza?
Fortuna che, in questo piccolo mondo sommerso, spesso ci si da una mano e oggi la mano me l’ha data Alessandra, lasciandomi “imbrattare” questo piccolo spazio :-)
I miei più sentiti ringraziamenti ad Alessandra e a tutti i lettori del suo blog“
Noemi Gastaldi
– Ti ricordi di me?- Domandò ancora la Larius. – Anni fa ti chiesi di liberarmi. Ti chiesi di uccidermi. Ora non voglio più morire –
– Tu sei già morta- riuscì a dire la Viator. Lucilla si risveglia dopo la battaglia, incredula, incapace di accettare l’idea che il mondo oltre i confini sia stato dissolto. Ma le basterà trovare il coraggio di affrontare la situazione, per accorgersi che le due facce della realtà, simbionti e inscindibili, sono soltanto cambiate.
Noemi Gastaldi è nata in provincia di Torino. Ama scrivere fin da quando era piccola, ma la sua prima pubblicazione risale al 2009, quando collabora al romanzo erotico-sentimentale “22 fiori gialli”. Nel 2011, affascinata dal mondo sommerso dell’arte indipendente, riprende in mano una vecchia bozza ideata anni prima e mette le basi per la saga “Oltre i confini”. Il primo volume della stessa, “Il tocco degli Spiriti Antichi“, viene autopubblicato nel 2012. Il secondo volume, “Il battito della Bestia” è uscito nel gennaio 2014. L’uscita del volume conclusivo è prevista nel 2015.
Allora lettori, cosa ne pensate? Io devo dire che sono sempre felice di scoprire nuovi autori italiani. Vi piace il genere fantasy? Cosa ne pensate dei libri autopubblicati? Vorrei parlare di questo argomento in uno dei prossimi post. Sono curiosa di conoscere i vostri punti di vista, quindi attendo i vostri commenti. A presto!
© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata
Riprendi alla grande con le tue recensioni belle e dettagliate. Leggendoti mi viene la voglia di comprare tutti i libri.
MI ASSOCIO AL TUO PENSIERO CARA
anchio sono sempre felice di scoprire nuovi autori italiani
serena serata con affetto