Chiedimi se ti amo ancora di Mila Orlando
Pubblicato in WOR(L)DS LIBRIQuando qualcosa finisce la parola “per sempre” sembra prendere il sopravvento. Tutto ciò che fino a poco tempo prima sembrava dovesse durare in eterno, ci scivola via dalle mani e rimaniamo a bocca asciutta e con il cuore in frantumi. Ma la storia di Alice non è una storia triste, tutt’altro. Anche se la sua storia con Gabriele sembra terminata, lei non si da per vinta.➙ Ho apprezzato moltissimo la sua positività e la voglia di rinascita, sancita dall’abbandono del vecchio lavoro e la sperimentazione di nuove strade. La sua capacità di trasformare un problema in opportunità è ammirevole. Alice, la protagonista di Chiedimi se ti amo ancora di Mila Orlando, è una sognatrice ma non una di quelle che chiude i suoi progetti nel cassetto. Al contrario è silenziosa ma determinata, capace di sfruttare l’occasione e continuare a percorrere la strada che porta alla realizzazione dei propri sogni, sebbene questo significhi sacrificio, fatica, rinunce. Imparare a camminare da sola, sarà per Alice un incentivo alla messa in opera di progetti e sfide nuove.
“Non so come andrà a finire questa storia, ma voglio provarci”
✓ Ciascuno di noi è libero di poter affrontare le cose come meglio crede ma, Alice ci dimostra che talvolta è necessario trovare il coraggio per affrontare il cambiamento, anche se questo comporta l’abbandonare un luogo (o un posto di lavoro) sicuro per affrontare l’incertezza del nuovo. Utilizzare la rabbia trasformandola in energia positiva ti permette di apportare grandi modifiche riuscendo ad avvicinarsi a ciò che sembrava un desiderio lontano.
“Le cose belle vanno assaporate piano“
➙ Le emozioni e gli insuccessi non mancano. La nostra protagonista dovrà ascoltare il proprio cuore, senza badare troppo a chi vuole farla uscire dai binari della propria indipendenza. Dovrà imparare ad ignorare i pensieri negativi, focalizzandosi solo sull’obiettivo; e dovrà anche imparare a perdonare, provando a ricucire i pezzi.
“Ci sono giorni uguali agli altri e giorni in cui capisci che devi rimettere tutto in discussione”
Alice è una ragazza ferita ma con una grande forza d’animo e voglia di fare. In genere i romanzi di questo tipo sono ricchi di personaggi inclini all’autocommiserazione e al vittimismo. Alice, invece, è attiva, vitale e con una vivacità contagiosa. Molto bello anche l’omaggio alla città di Napoli che, con i suoi colori e la sua energia, fa da cornice ad una parte del romanzo.
“Napoli pullulava di vita ed era ovviamente baciata dal sole. Una striscia azzurra si stendeva oltre l’orizzonte; la vista del mare era l’unica cosa che calmava il mio senso di inquietudine”
© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata
mi daresti un consiglio? Ti aspetto da me.
Un bel messaggio, anche se ci vuole davvero un duro lavoro per trasformare in energia positiva ciò che non va.
bel post cara.. grazie
Le storie di donne coraggiose, che reagiscono al dolore e che cambiano vita, sono le mie preferite e mi sembra proprio che Alice abbia tutte queste caratteristiche :) baci