Ti voglio bene anche se… di Debi Gliori
Pubblicato in WOR(L)DS Mamme & Bimbi LIBRIÈ possibile racchiudere in 32 pagine tutto l’amore tra un genitore (un adulto) e un figlio (un bambino)? È possibile riuscire a esprimere in pochissime parole e una manciata di (bellissime) illustrazioni quel legame indissolubile?
Debi Gliori, una delle più importanti illustratrici inglesi, è riuscita nel suo intento con Ti voglio bene anche se…
È la storia di Mini e Maxi, un cucciolo e un adulto. Mini è ribelle e Maxi indaffarato. Mini fa rumore per richiamare attenzioni. Maxi cerca di spiegare a Mini la sua vicinanza, il suo affetto. Cerca di raccontagli, in pochissime e semplici frasi in rima, quell’amore che non svanisce mai, nonostante i capricci e le difficoltà.
“Finché le stelle splendono nel cielo buio e nero l’amore sarà vivo per sempre e per davvero”
Un libro, dedicato ai bimbi dai 3 anni, che affronta temi importanti: dalla solitudine, alla paura di perdere i propri cari, alla sicurezza di poter contare sempre sul loro affetto. Racconta la paura che quell’affetto finisca e la consapevolezza del fatto che esisterà per sempre, nonostante le distanze o le differenze.
È grande, bello, colorato, con la copertina rigida e le paginone dei libri di fiabe di una volta. Ma, al suo interno, è moderno e dolcissimo, come un caldo abbraccio. Più che un breve racconto sembra una poesia.
Come spiegare la meccanica dei sentimenti ai più piccini
Ti voglio bene anche se… di Debi Gliori mi ha fatto riflettere sulla facilità con la quale è possibile spiegare i sentimenti ai più piccoli. Ci perdiamo spesso in parole inutili, incomprensibili ad un cucciolo che sta conoscendo ora il mondo.
Non capiamo che dietro ad un capriccio spesso c’è solo un’insicurezza o un vuoto da colmare. Non ci rendiamo conto che ciò che conta è solo un abbraccio e l’esserci (non solo con il corpo ma anche, e soprattutto, con la mente).
I più piccoli chiedono di essere rassicurati e le parole, a volte, non servono.
Foto e testi di Alessandra Voto
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