Ovunque tu sarai di Fioly Bocca
Pubblicato in WOR(L)DS LIBRIBenché sembri impossibile, a volte un incontro può stravolgere la nostra giornata ed anche il corso degli eventi. Anita, la protagonista del romanzo, intraprenderà un viaggio in treno per raggiungere Antonio e Agnese, papà e mamma. La malattia di quest’ultima sembra non lasciare dubbi sul futuro. Anita in cuor suo sa già come andranno le cose ma, nonostante tutto, continua a crederci. Questo romanzo ti conquista subito sin dalle prime righe. I sentimenti ti travolgono senza via di scampo.
Anita racconta in prima persona il suo modo di affrontare la malattia della madre. Lo fa in punta di piedi, nelle profondità della sua anima, senza mai perdere del tutto il controllo.
Capita di cercare le risposte o semplicemente un conforto nelle vite altrui, in una voce nuova, un gesto diverso e l’incontro sul treno con Arun sarà provvidenziale da questo punto di vista. I due iniziano a raccontarsi reciprocamente, senza alcun imbarazzo, facendo così cadere immediatamente i veli della classica timidezza tra sconosciuti.
Questo scambio di idee, di esperienze e di paure sarà di aiuto ad entrambi. Le loro chiacchierate sono spontanee: parole e ricordi si incastrano in un quadro sbiadito dal tempo. Queste conversazioni rappresentano un modo per liberarsi dai brutti pensieri, per alleggerire il cuore e cercare di dare un senso al tutto.
“Se potesse telefonarmi il Futuro mi rivelerebbe che la specialità della Vita è quella di tessere trame e incrociare destini.“
Accettare un cambiamento non è mai facile ma arriva un punto in cui dolori e pensieri si fondono, lasciando spazio solo alla voglia di vita e di futuro. Vorremmo poter parlare proprio con lui: il nostro Futuro, per sentire cosa ha in serbo per noi. Talvolta il dolore è utile per tornare ad avere progetti, per costruirsi un “io” nuovo che possa spazzare via le catene del passato, anche se non è facile affrontarlo.
Come nelle fiabe, c’è sempre un modo per spezzare l’incantesimo, anche se questo significa, il più delle volte, sacrificare qualcosa di sé. La vita a volte ci invia dei segnali che sta a noi saper cogliere e sfruttare ed Anita dovrà compiere questo viaggio dentro di sé per ritrovare un po’ di coraggio.
Talvolta per raggiungere la propria meta è necessario abbandonare le certezze, lasciandosi andare, sprigionando la parte istintiva che c’è in noi, lasciando spazio ad un ricordo dolce, intimo, di un passato che non tornerà più ma che rimarrà per sempre vivo nella nostra mente.
Malgrado le tematiche drammatiche, intense, malinconiche, all’interno di queste pagine viene sprigionata una carica di positività nei confronti di un destino, talvolta beffardo, ma concretamente spianato dinanzi a noi; pronto, quindi, per essere modellato a seconda della strada che decidiamo di imboccare.
“Tutto cambia, nonostante la nostra volontà ottusa di fermare il tempo. Quello che non scegli tu, la vita lo decide per te.“
Ovunque tu sarai di Fioly Bocca è una lettura bellissima, intensa, toccante scritta molto bene. Racconta di un amore che è racchiuso in un respiro immenso di vita; in quel legame unico tra madre e figlia che si genera ancor prima della nascita e che non avrà mai fine.
Direi un fantastico esordio quello di Fioly Bocca la quale, attraverso uno stile gentile, armonico, con parole chiare, ordinate, a tratti quasi poetiche, ha saputo mettere in luce tutte le emozioni dei personaggi. È un libro denso di sogni con un misto di sofferenza e voglia di riscattare un destino che a volte ci sfugge di mano ma che ci appartiene e ci restituisce la consapevolezza di noi stessi. Quel destino che a volte va aiutato, va guidato verso la direzione giusta, sfidando la paura di cadere nel vuoto.
“Perché la vita tradisce , ma sempre rigenera sé stessa. Caparbia, non si fa mettere da parte“
© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata
Tutto bene, Ale, nonostante la grande calura?
Devo smettere di leggere le tue recensioni!!! La mia wish-list sta diventando infinita!!!! :)
Ho letto delle belle recensioni su questo libro, sarà mio! Ale come stai con questo caldo? Un bacione!
Bellissima recensione, dev’essere molto bello! :)
sembra interessante. lo segno nella mia book’s wish list
sereno giovedi con affetto