Il guardiano dei sogni di Rossana Tasselli
E altre storie prima di dormire
Pubblicato in WOR(L)DS Mamme & Bimbi LIBRIIl sogno è qualcosa di speciale. Attraverso il sogno riscopriamo noi stessi ed i nostri desideri più profondi. Tutti noi sogniamo, fin da piccoli. Non si può imparare a sognare, si tratta di un meccanismo naturale della nostra mente. Ma possiamo sicuramente aiutare i bambini a rilassarsi prima del sonno attraverso il racconto. Non c’è cosa migliore di accompagnarli nel mondo onirico attraverso una bella storia che possa sviluppare il loro pensiero creativo.
Mondi nuovi ed elementi fantastici innovativi
I racconti contenuti nel libro Il guardiano dei sogni. E altre storie prima di dormire di Rossana Tasselli sono perfetti per questo scopo. Poco più di dieci racconti ma ricchissimi di elementi fantastici che non si trovano altrove. Spesso i libri per bambini e ragazzi sono carichi di storie e personaggi triti e ritriti, consumati dal tempo e dalla routine; storie sempre belle, certo, ma talvolta piatte, ripetitive, quasi noiose (soprattutto per chi le racconta).
Nel libro di Rossana non ho trovato nulla di tutto questo. Al contrario, i mondi da lei creati vanno a scardinare quelle realtà che già conosciamo, offrendone di nuove e originali. I suoi personaggi e tutti gli elementi naturali non subiscono passivamente gli eventi ma prendono vita e si trasformano in veri protagonisti.
In questo modo la Pioggia inizia a parlare, il Domani entra in crisi d’identità, i Vestiti si ribellano, gli Ortaggi insorgono. Questi racconti insegnano tanto per chi ha voglia di imparare, per chi è desideroso di conoscere.
Sono racconti speciali, intimi, scritti da una mano gentile la quale ci offre tutto il suo sentimento con modi garbati. Quella mano gentile ci fa abilmente conoscere il Bene ed il Male attraverso figure, nuove e stravaganti, che cancellano le strade ordinarie percorrendo sentieri inesplorati.
Cibarsi di fantasia per affrontare la realtà
La realtà viene alterata per poi tornare ad essere tangibile attraverso la conoscenza. Afferrare quell’insegnamento significa crescere e inserire un nuovo tassello nella vita reale, un piccolo mattoncino nella costruzione della nostra personalità. Sembra una contraddizione ma cibarsi di fantasia è davvero il modo migliore per non perdere il contatto con la realtà e con se stessi.
“La pioggia, in realtà, non aveva in previsione di cadere proprio quel giorno […] si sarebbe volentieri concessa un periodo di riposo. […] era terribilmente curiosa. Ma la colpa non era la sua. Lei era fatta di gocce e le gocce, si sa, scivolano, s’insinuano, impregnano”
Sviluppiamo la nostra capacità di immaginare, grazie ai sogni
Attraverso la distruzione della logica, si entra nel sogno vero, quello che, con poco, ti dà tanto. Questa raccolta di brevi racconti rappresenta l’ingresso in un universo insolito dove la capacità di immaginare, forme e figure nuove, viene stimolata.
Da ogni avventura si può trarre un insegnamento. Primo fra tutti quello di imparare ad osservare tutto ciò che ci circonda: anche ciò che è (o sembra) inanimato in fondo possiede un’anima. Un’idea, un concetto, un comportamento: nulla deve essere considerato banale o privo di senso. Tutto è lì per essere studiato e tutto può costituire un bagaglio importante per il nostro viaggio.
Questo libro è risultato anche vincitore del Premio Internazionale di Poesia e Narrativa Cinque Terre Golfo dei Poeti (“Sirio Guerieri” – XXVIII Ed. anno 2015). Se anche tu vuoi incoraggiare e aiutare i tuoi bambini/ragazzi a non perdere mai la speranza di poter realizzare i propri sogni, ti consiglio di leggere alcuni di questi racconti, dolci come poesie, prima di dormire.
© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata