Custodire un ricordo
Come fermare il tempo attraverso una fotografia
Pubblicato in WOR(L)DS Mamme & Bimbi LIFESTYLEQuando sei felice e stai vivendo un momento speciale, vorresti poter trattenere il fiato per non perdere quegli attimi. Vorresti inglobare dentro di te tutto quell’ossigeno carico di felicità per non fartelo portare via dal tempo. Ma purtroppo non è possibile: il tempo scorre insolente ed indisciplinato, trascinando con sé tutto ciò che incontra, come un impetuoso fiume in piena.
Allora cerchi un trucco, uno stratagemma, un modo per tentare di ingannarlo. Cerchi di trattenere nella tua mente ogni singolo istante sebbene tu sia cosciente del fatto che la memoria, con la sua labilità, non potrà mai fissare tutti gli attimi che, inevitabilmente, con il passare del tempo perderanno i loro dettagli, lasciando un alone sbiadito come cornice.
Una foto: custode di momenti indimenticabili
Forse una fotografia potrà aiutarci a ricordare. Potrà custodire per noi quel momento speciale e tutta l’atmosfera che lo caratterizza. Ormai siamo tutti bravissimi a scattare foto con i nostri smartphone ma possiamo fidarci di una manciata di gigabyte di memoria? Siamo sicuri che tutta la nostra gallery non andrà persa una volta che decideremo di cambiare telefono (o se quest’ultimo deciderà un bel giorno di abbandonarci)?!
Io ho deciso di tornare indietro e di affidare i miei ricordi ad un album vero, fatto di foto vere che posso toccare, baciare, consumare. Diciamo che ho trovato un compromesso tra la mia voglia di qualcosa di classico e l’esigenza di modernità. La soluzione è un fotolibro! In questo modo ho tutti i miei ricordi in formato digitale trasferiti su un oggetto fisico che posso sfogliare in qualsiasi momento (senza dover ridurre il coinvolgimento emotivo di quel momento rievocativo, per colpa di una batteria scarica o di una notifica “ingombrante” sul display di un dispositivo elettronico!).
Da quando è nato Michael sto scattando migliaia di foto: non voglio perdere nessun istante, nessun sorriso, nessuno sguardo. Per questo ho creato, attraverso il sito PhotoSì, il mio “FotoLibro Racconti” con le foto più belle di questi suoi primi due mesi!
Ho personalizzato il mio fotolibro con testi e clipart per renderlo unico e per fare in modo che, un domani, mio figlio possa sfogliare questo album ricordo ed apprezzare quei momenti di un passato che lui non potrà ricordare perché troppo piccino. Custodire un ricordo è davvero importante.
Sono molto soddisfatta del risultato, tanto che di sicuro ne creerò altri nel corso degli anni e sono sicura che in futuro anche Michael mi ringrazierà per questo piccolo regalo!
A proposito di ricordi, vorrei consigliarti un libro ricco di istantanee di vita, una sorta di album di fotografie narrative. Si tratta di “E poi ci sono quei momenti che. Le polaroid di un padre quasi perfetto” di Nicola Feo (ed. Zandegù). Lo leggerò a breve e ne parlerò presto qui sul blog.
E tu? Come cerchi di custodire i tuoi ricordi?
Post in collaborazione con BloggerItalia – Photosì
Progetto #fotolibri
Foto e testi di Alessandra Voto
© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata