Sto seguendo con entusiasmo il mini-corso di Gioia Gottini: 31 giorni per re-innamorarti del tuo biz. Si tratta di un percorso lungo 1 mese, fatto di poche e semplici nozioni inviate giornalmente tramite newsletter (le cosiddette “Love letters”), grazie alle quali è possibile provare a rispolverare la passione per ciò che si sta facendo. Una sorta di cenetta romantica con il proprio business per riscoprirsi più innamorati di prima!

Ho colto al volo questa sfida, la quale mi ha dato l’opportunità di riflettere su questo mio angolino: come è nato e perché. Oggi voglio raccontarti proprio delle sue origini: come tutto ebbe inizio. Da tempo scrivo (o meglio, scribacchio) sul web, grazie a collaborazioni con vari siti. Nel gennaio del 2013 ho deciso di creare un angolino tutto mio, per archiviare le mie impressioni sulle letture. Inizialmente, infatti, L’angolino di Ale era esclusivamente un blog di libri. Chiacchieravo con te delle mie ultime letture, offrendoti i miei consigli sul prossimo libro da acquistare.

Pian piano questo mio spazio è cresciuto (con me) ed è diventato il mio scrigno di passioni, nel quale amo scrivere di tutto ciò che mi rende felice. Ed è così che ho iniziato a parlare anche di viaggi, lifestyle, di wellness e della mia nuova vita da mamma. Tutti argomenti “miei”, che sento profondamente vicini al mio vivere quotidiano. Un mix di contenuti attraverso i quali cerco di trovare le energie positive per stare bene. Ho creato anche il mio slogan, il quale è diventato il mio mantra quotidiano. Ho deciso di riempire tutti i giorni la mia vita di emozioni, anche solo una al giorno, ma ci deve essere!Tutto questo per dare sfogo alla mia voglia di comunicare. Non sono mai stata una grande chiacchierona. Sono piuttosto riflessiva e tendenzialmente solitaria ed ho sempre amato raccontarmi attraverso la scrittura. Sin da piccola amavo prendere in mano carta e penna e dare sfogo alla mia fantasia attraverso un diario, un tema a scuola, un collage di oggetti “random” (pratica oggi molto in voga con il nome di scrapbooking). Insomma ho sempre avuto un mio personale modo di fare “blogging”! Ho (ri)scoperto che il mio blog sono IO! Affermazione che può suonare come una sciocchezza ma che mi riporta a comprendere il reale significato di tutto questo lavoro: divertirmi, raccontando di me e delle mie passioni. Sto riscoprendo un lato nuovo di me stessa, fatto di cose semplici, passione, fiori freschi ed aria nuova e pulita! 

Avevo già conosciuto Gioia Gottini attraverso un suo manuale di personal branding e devo dire che anche questa volta sono rimasta piacevolmente colpita dalla semplicità e naturalezza attraverso le quali, da brava Coach, ci accompagna alla (ri)scoperta del nostro valore, per tirare fuori capacità e competenze che, probabilmente, non pensiamo nemmeno di possedere. L’importante è continuare a gestire ciò che ci piace, senza mai perdere il piacere di divertirsi. Questo vuol dire lavorare con il coinvolgimento e la curiosità di quella Ale-bambina, che amava scoprire il mondo tutti i giorni con occhi nuovi.

E tu? Come ti sei innamorata/o della tua attività (che sia essa un blog, un lavoro, un hobby,ecc.)? Sono curiosissima di leggere la tua “storia d’amore”!