Come avere sempre qualcosa di pronto per pranzo (o cena)
Pubblicato in WOR(L)DS Mamme & Bimbi LIFESTYLENon sono mai stata una grande cuoca, anzi. Non per nulla ho sposato uno chef, in modo da non morire di fame! A parte gli scherzi, proprio grazie a mio marito ho scoperto un sacco di trucchi per sprecare il meno possibile e studiare accorgimenti, semplici ma efficaci, per avere sempre qualcosa di pronto per pranzo (o cena).
Poco tempo. Come fare?
Da quando è nato Michael il tempo a mia disposizione si è incredibilmente ridotto e mi ritrovo ad essere sempre in affanno su tutto (a tal proposito di recente ho scritto un articolo proprio sul perché devo imparare a respirare).
Come dicevo, per fortuna mio marito mi insegna dei piccoli escamotage per non arrivare ad ora di pranzo (o cena) senza sapere cosa mettere in tavola. Primo fra tutti quello di lavorare per “blocchi”. Cosa significa? Te lo spiego subito.
Lavorare per blocchi
Dato che non tutti giorni abbiamo lo stesso tempo, è utile organizzarsi in modo da preparare più cose nello stesso momento. Anziché cucinare un po’ tutti i giorni, preferisco ottimizzare i tempi e fare tutti i lavori lunghi nello stesso giorno (in modo da lavare le varie pentole e pentolini una volta sola, sporcare la cucina una volta sola, ecc.).
Creare monoporzioni subito pronte
A volte far mangiare i bambini senza perdere la testa diventa davvero un’impresa. E se sei da sola a dover preparare il pranzo (o la cena) senza nessuno che possa nel frattempo intrattenerli richiede un grande self control! Creare delle monoporzioni mi ha aiutata tanto nella preparazione dei pasti. Quando sono di corsa (o so che la sera arriverò con i minuti contati) scongelo uno dei miei contenitori e guadagno tempo sulla preparazione della pappa.
Sia io che mio marito ci teniamo a dare a nostro figlio alimenti che siano il più possibile freschi e genuini. Ma non sempre la voglia di cibo sano va di pari passo con le tempistiche quotidiane. In questo caso, per evitare prodotti preconfezionati (ricchi di conservanti), preferiamo preparare tutto con le nostre manine e riporre tutto nei vasetti (perfetti quelli in due misure di Philips Avent: graduati, impilabili, contrassegnabili per poter scrivere direttamente sul vasetto il contenuto o la data, e con i coperchi a prova di perdite).
Un vasetto per tutti i gusti
Ormai sono partita con la “modalità-vasetto” e non mi ferma più nessuno! Congelo tutto (o quasi): dalle vellutate (di zucca, zucchine, patate,…), al pesto, ai vari tipi di ragù. Quando ho iniziato lo svezzamento di Michael preparavo tutti i giorni il passato di verdure. Ogni tanto diventavo matta, perché ero da sola e lui magari piangeva o voleva giocare. Mentre io dovevo pelare, tagliare tutte le verdure e frullare il tutto… Avrei potuto benissimo farne un po’ in più e congelarlo in questi pratici vasetti, per utilizzarlo un po’ alla volta durante la settimana (mannaggia a me! Come si dice: l’esperienza insegna).
Più cibi homemade per tutti!
Pesto pinoli e basilico, ragù classico con pomodoro, ragù bianco con spinaci…tante idee che possono aiutare noi mamme nella vita di tutti i giorni. Per pranzi (e cene) veloci, ma allo stesso tempo sani e rigorosamente homemade!
Coinvolgere i bimbi nella preparazione è sempre utilissimo per il loro sviluppo. Michael è sempre entusiasta di salire sulla sua learning tower per aiutarmi a lavare gli spinaci o a pulire i fagiolini o altri alimenti.
Bimbi sempre più autonomi e mamme più serene
Partecipare alle attività in casa aiuta moltissimo i bimbi ad acquisire sempre più sicurezza. Oltre a imparare a mangiare in autonomia (con le posate adatte a ciascuna fase di crescita, dal cucchiaino morbido per lo svezzamento fino al set delle prime posatine) il bimbo impara piano piano anche a bere da solo. Noi abbiamo trovato utile anche le tazze con cannuccia (come quella simpaticissima a forma di drago! Trovi qualche foto nella gallery qui sotto).
Per semplificare la vita delle mamme Philips Avent quindi ha studiato una serie di prodotti davvero utili e comodi (lavabili in lavastoviglie e perfetti da portare anche in viaggio).
Io preferisco sempre provare a semplificarmi la vita, con strumenti semplici e versatili (ma sicuri per mio figlio) e un “piano d’azione” per poter godere anche del momento del pranzo (o della cena) insieme.
E tu? Come ti organizzi? Hai qualche suggerimento? Aspetto i tuoi consigli nei commenti!
Post non sponsorizzato. Alcuni prodotti presenti in questo articolo sono un omaggio dell’azienda Philips Avent. L’opinione espressa è frutto della mia onestà intellettuale, in totale libertà, sincerità ed autonomia di giudizio.
Foto e testi di Alessandra Voto
© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata