20 Dicembre 2018

Vantaggi e svantaggi del lavoro da casa

Pubblicato in WOR(L)DS LIFESTYLE

Vantaggi e svantaggi del lavoro da casaQuando ho deciso di lasciare il mio “posto fisso” ero consapevole del fatto che ci sarebbero stati dei pro e dei contro. Avrei abbandonato la mia vita da pendolare, che mi portava via da casa per 12-13 ore al giorno, ma anche uno stipendio fisso, nonché tredicesima, quattordicesima e tutto il resto. La mia è stata una scelta un po’ obbligata, non avevo in quel momento molte alternative (ti ho già raccontato bene la mia situazione quando ci domandavamo perché una mamma deve scegliere tra lavoro e figli), ma devo dire che questo nuovo contesto si sta rivelando davvero stimolante e ricco di progetti interessanti.

I vantaggi del lavoro da casa

Essere il capo di te stessa/o porta sicuramente una grande soddisfazione e, in base alla mia esperienza, direi che i vantaggi sono molteplici:
  • più tempo per la gestione della famiglia e dei bambini
  • si evitano sprechi di tempo sui mezzi di trasporto. Prima lavoravo a Milano e partivo da Arona tutte le mattine (weekend e festivi inclusi) alle 7.25 per rientrare in casa dopo le 20 e, tra ritardi dei treni, scioperi, maltempo e cataclismi di Trenord, ho accumulato più stress in dieci anni che in una vita intera. Stress e nervosismo che davano anche ripercussioni sul mio stato di salute: mal di testa, mal di pancia e via dicendo.
  • lavori (quasi sempre) nel silenzio e non nel caos di un ufficio open space e sovraffollato
  • il tuo lavoro sei tu! Puoi modulare i tuoi ritmi in base a ciò che desideri ottenere
  • puoi (devi!) trovare il tuo metodo di organizzazione e di gestione del tempo: sia per costruirti una to-do-list da gestire serenamente, sia per riuscire a incastrare vita privata, affetti e hobby.
  • puoi (devi!) gestire in autonomia entrate e uscite

Vantaggi e svantaggi del lavoro da casa

  • puoi lavorare dove desideri: dal tuo appartamento in città, da uno spazio di co-working dove poter fare brainstorming con altri professionisti, dalla casa in campagna della nonna o da una splendida terrazza vista mare. Non avendo una sede in cui sei obbligata a recarti giornalmente, puoi svolgere il tuo lavoro da “ovunque nel Mondo”. Mica male direi, no? È sufficiente avere il tuo pc, il tuo ingegno e una buona connessione Internet. What else?
  • eviti discussioni inutili (e improduttive) con i colleghi. Spesso in ufficio le dispute sono legate a delle banalità del tipo: “l’aria condizionata è troppo alta” o “chiudi la finestra che ci sono gli spifferi” oppure “chi mi ha rubato la pinzatrice?”. Stop alle polemiche inutili e conseguenti perdite di tempo!
  • puoi creare una tua routine che ti permetta di “connetterti” con te stessa per iniziare bene la giornata lavorativa. Quindi, a differenza del lavoro in ufficio (dove devi convivere con altre persone che spesso hanno gusti opposti ai tuoi), se vuoi accendere una candela profumata accanto al pc puoi farlo senza problemi. È giusto creare una piccola “magia quotidiana” per essere più serene e poter concretizzare di più.
  • puoi esprimere la tua personalità in maniera più libera, senza costrizioni, senza quei paletti che datori di lavoro e colleghi inevitabilmente ti piazzano davanti per un motivo o per l’altro.
 

Vantaggi “fuffa”

In base ad alcune “credenze popolari” chi lavora da casa è equiparato ad un nullafacente trasandato e comodamente sdraiato in poltrona a cazzeggiare tra smartphone, pc e televisione. Anche tu la pensi così? Male, sei proprio fuori strada e ti spiego anche il perché attraverso quelli che io chiamo “vantaggi fuffa”, ovvero vantaggi che esistono solo nella mente di chi non ha idea di cosa significhi lavorare da casa:

Vantaggi e svantaggi del lavoro da casa

  • lavorare in pigiama: Assolutamente no! Anche se lavori da casa, al mattino devi prepararti come se dovessi uscire. Non è solo una questione di decoro (può arrivarti una call su Skype da un cliente, non vorrai mica farti trovare in vestaglia!), ma anche (e soprattutto) una condizione mentale: vestirsi, pettinarsi e truccarsi predispone il nostro cervello a iniziare la giornata con il piede giusto.
  • puoi alzarti quando vuoi: “Ni” Nel senso puoi anche svegliarti tardi, ma deve essere una tua routine. Ovvero mi alzo tutti i giorni alle 7.30 anziché alle 6.30, perché so che posso andare avanti a lavorare fino all’ora X. Questo non significa che un giorno ti alzi alle 10, il giorno dopo alle 8 o quando vuoi tu. I giorni lavorativi devono essere programmati con orari ben precisi.
  • puoi lavorare dal divano: No! Si lavora alla scrivania, con tutta l’attrezzatura necessaria e su una sedia adatta a sostenere la nostra schiena per le ore di lavoro. Non si lavora né dal letto né dalla poltrona: stai lavorando, non stai facendo una pausa relax!
  • sei a casa, mangi quello che vuoi: “Ni”. Puoi mangiare quello che vuoi, è vero, ma il tempo per mettersi a cucinare prelibatezze raffinate spesso non c’è, quindi nella maggior parte dei casi ti arrangi con qualcosa di veloce o con la “schiscetta” preparata in anticipo (ottima la tecnica del: “preparo tutto in una volta sola e scongelo man mano” in modo da avere prodotti freschi e sani anche se quel giorno non è prevista la spesa al supermercato).
 

Svantaggi del lavoro da casa

Come ogni cosa, anche per il lavoro da casa esistono svariati “contro”, da valutare bene se stai per metterti in proprio. È giusto vagliare bene i punti di forza e debolezza di questa opzione lavorativa, anche in base alle proprie inclinazioni personali. Ecco alcuni svantaggi:

  • poco confronto con i colleghi. Lavorando da casa, nella maggior parte dei casi, ti ritroverai a dover gestire tutto da sola e questa solitudine a volte può davvero pesare. Questo svantaggio è risolvibile frequentando spazi di co-working o pianificando uscite o contatti con le tue “muse ispiratrici”. Diventa fondamentale, infatti, crearsi una piccola cerchia di donne (e/o uomini) con cui confrontarti. Basta una chiamata o una mail ogni tanto a professionisti o altre imprenditrici che ammiri e che, di sicuro, riusciranno a darti quella spinta in più per continuare a fare bene il tuo lavoro.
  • accumulare tempo improduttivoVantaggi e svantaggi del lavoro da casaEssere produttiva, non significa lavorare 20 ore al giorno, ma gestire alla perfezione il tempo che hai a disposizione. Riorganizzare il tuo tempo in base alle incombenze delle vita è fondamentale se lavori da casa e se non lo farai finirai per voler fare mille cose, senza mai concluderne nemmeno una.
  • pigrizia: non devi farti prendere dalla svogliatezza solo perché ti senti “coccolata” dalle tue mura domestiche. Devi saper organizzare il tuo tempo e i tuoi spazi.
  • rete Internet: in ufficio se salta il server (e il tuo lavoro è al 100% legato al pc), in genere, si fa “festa” (a meno che tu non sia il capo o un IT manager!), perché, nel frattempo che la rete viene ripristinata, puoi fare una pausa, bere un caffè o scambiare una parola con la collega. A casa, ahimè, è tutto diverso! Se il temporale fa saltare in continuazione la rete Internet, inizi ad avere le palpitazioni (soprattutto se hai delle scadenze in vista) e a pregare in cinese mandarino affinché la rete possa tornare alla normalità il più in fretta possibile. Stesso discorso vale per la velocità della rete e per la bolletta. Io sto curiosando su Internet per capire se è il caso di cambiare il mio attuale gestore telefonico (che mi fa letteralmente impazzire se, malauguratamente, nel cielo c’è una nuvoletta in più!) e ne ho trovate alcune interessanti tra le offerte fibra ottica di Fastweb. Avere una rete wi-fi super efficiente credo sia proprio la base per poter lavorare da casa serenamente. Non avere vincoli contrattuali e avere la navigazione illimitata alla massima velocità disponibile è ciò che cerco per il mio lavoro.
  • devi essere una tuttofare: che tu sia un’artigiana che produce collanine o una web designer, poco cambia. Se gestisci da sola la tua attività dovrai rappresentare varie figure contemporaneamente. Certo, potrai avvalerti dell’aiuto di professionisti specializzati in un determinato ambito e/o di assistenti virtuali che diventeranno i tuoi angeli custodi, ma, soprattutto all’inizio, ci si deve un po’ arrangiare: commercialista (ok devi averlo, ma devi comunque avere un’infarinatura per raccapezzarti tra carte e conteggi vari), nozioni di contabilità; social media manager; “esperta” di marketing (non vorrai mica lavorare notte e giorno per poi non riuscire a vendere nulla, vero?); centralinista (per organizzare appuntamenti telefonici, conference call via skype,ecc.)… insomma dovrai saper fare di tutto un po’!
  • devi saper gestire gli imprevisti (qui tutto ricade sulle tue spalle), così come stabilire le priorità in maniera tale da non arrivare alle scadenze con l’acqua alla gola.
  • devi saper mettere dei paletti. Se decidi che il tuo orario di lavoro va dalle 9 alle 16, alle ore 16 devi assolutamente aver concluso tutte le attività in agenda. Non devi essere reperibile 24 ore su 24, altrimenti finirai per essere fagocitata dal tuo stesso lavoro, il quale presto diventerà più simile a un incubo anziché rimanere l’attività gestita con passione.
  • focus: un altro svantaggio del lavoro da casa è sicuramente la facilità con la quale si può perdere l’attenzione. È sufficiente un rumore in più, la lavatrice che termina il suo ciclo di lavaggio o il vicino di casa maldestro a distoglierti da ciò che stavi facendo. Per questo è fondamentale trovare un proprio “spazio vitale” dal quale niente e nessuno può/deve disturbarci per un determinato periodo di tempo. Non è sempre facile trovarlo (soprattutto se, come me, vivete in 4 in meno di 80mq e due dei “coinquilini” sono di età inferiore ai 3 anni e mezzo!).
 
Insomma mettersi in gioco ha i propri lati positivi e negativi, ma la soddisfazione e i meriti saranno sempre e solo i tuoi (così come eventuali problematiche da gestire, ovviamente). Non so tu, ma per quanto mi riguarda già solo sapere di poter decidere autonomamente come e dove gestire il mio lavoro, mi rende una persona più produttiva e più felice!
 
Si ringrazia Fastweb per la collaborazione –  L’opinione espressa è frutto della mia onestà intellettuale, in totale libertà, sincerità e autonomia di giudizio
Progetto #fibraottica #lavorodacasa
Foto Haute Stock, testi e materiale grafico di Alessandra Voto

Alessandra Voto

© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata 

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