3 Dicembre 2019

Strenne e cannella di Jane Rose Caruso

Pubblicato in WOR(L)DS LIBRI

Strenne e cannella di Jane Rose CarusoTornare a Beltory è sempre un’esperienza emozionante, soprattutto durante le feste natalizie. Strenne e cannella di Jane Rose Caruso è il secondo episodio delle vicende di Miss Garnette Catharine Book (ora le varie novelle, dapprima pubblicate separatamente, sono state riunite in un unico volume dalla Literary Romance).

Ritroviamo Miss Catharine Book, donna forte, dal carattere speziato e sua nipote Miss Prudence in procinto di partire dalla stazione di Beltory, la cittadina graziosa e tranquilla che abbiamo imparato a conoscere in Spezie e desideri, con i suoi tipici cottage è davvero una cittadina d’altri tempi.

Strenne e cannella di Jane Rose Caruso

Aiutare gli altri per aiutare se stessi

Nonostante il clima festoso e la frenesia tipica del periodo pre-natalizio, la dolce Catharine riesce a captare qualcosa che non va e immediatamente si mette “in moto” per risolvere. Lo sabbiamo bene: Miss Book, così come abbiamo imparato a conoscerla, mette sempre il bene altrui in primo piano. Per questo motivo inizierà subito a comporre i pezzi del “puzzle”: c’è un orologio da consegnare e una famiglia da riunire. Il suo viaggio in treno sarà tutt’altro che sonnacchioso!

«Il mondo è così malvagio, ma per fortuna ci sono persone come te zia» fece Prudence, accoccolandosi accanto a Miss Book. «Per ogni dolore c’è un sapore. Per ogni problema una spezia a lenirlo»

Miss Book è davvero in gamba: non ha problemi ad uscire dalla propria comfort zone. Al contrario, utilizza la sua energia (e le sue spezie “magiche”!) per combattere la malinconia e i piccoli problemi quotidiani delle persone che la circondano.

Miss Book ha sempre un tortino di mele e una parola gentile per tutti. Condividi il Tweet

Descrizioni attente e minuziose, fanno entrare il lettore in un mondo parallelo, quello nel quale i profumi sono ancora ben definiti e i rapporti umani sono ancora autentici (seppur talvolta marcati da una sottile ironia). Miss Book scalda il cuore e, nel periodo natalizio, non si può chiedere di meglio!

Strenne e cannella di Jane Rose Caruso

Impariamo ad ascoltarci per trovare la soluzione giusta

Tra le righe si percepisce il contrasto tra il tepore della carrozza del treno e i gelidi paesaggi innevati che Miss Book ammira dal finestrino. Ciascun personaggio porta con sé il proprio fardello di problemi, così come tutti noi. Il lato positivo, rappresentato da Miss Book, è dato dal saper trovare sempre una soluzione, una via d’uscita da quei problemi che, pur sembrando insormontabili, spesso guardando da un’altra prospettiva, non lo sono affatto.

Merita certamente una nota, Red, il piccolo pettirosso che, appollaiato sulla spalla di Miss Book la accompagna nelle sue (dis)avventure e sembra sussurrarle ciò che è giusto fare. Sembra rappresentare proprio la sua coscienza, quella vocina interiore che, tutti noi, dovremmo imparare ad ascoltare.

Un ricettario di emozioni

Di Jane Rose Caruso (Rosa Caruso) amo il dinamismo intellettuale, la sua voglia irrefrenabile di sperimentare e mettersi costantemente in gioco.

Strenne e cannella di Jane Rose Caruso è davvero un “ricettario emozionale”, come lo ha definito la giornalista Maria Grazia Porceddu nella prefazione del libro. Io aggiungerei che è possibile comprendere la passione che sta dietro queste pagine solo se si ha la sensibilità per farlo, e non è da tutti (e per tutti!).

Strenne e cannella di Jane Rose Caruso

Alessandra Voto

© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata 

Potrebbero interessarti

Seguimi su instagram