Volevo essere Audrey Hepburn di Vanessa Valentinuzzi
Pubblicato in WOR(L)DS LIBRIOggi voglio parlarti di sogni. Quelli che ciascuno di noi custodisce nel proprio cassetto. Viola, la protagonista del romanzo Volevo essere Audrey Hepburn di Vanessa Valentinuzzi, ci insegna a tirarli fuori per provare a realizzarli.
Noi donne siamo delle sognatrici nate. È inutile negarlo. Basta un nonnulla per far iniziare un film nella nostra mente (a volte, direi, proprio delle serie televisive!) e da un granello di sabbia, in men che non si dica, abbiamo già costruito un castello incantato.
Viola, la protagonista del romanzo, ha dovuto ben presto aprire gli occhi su una realtà non sempre così rosea. Ma non sarà sufficiente un ex insensibile e sleale a fermare la caparbietà di Viola. La sua forza proviene da solide amicizie e da un rapporto aperto e sincero con la famiglia, in particolare con la nonna, Miriam. Quest’ultima, con il suo caratterino tutto-pepe, riuscirà a liberare la nipote da alcuni timori, dandole quella sferzata di sano ottimismo necessario per ripartire verso nuove mete.
Il sogno di Viola è quello di scrivere una sceneggiatura per il cinema ma sembra un miraggio talmente lontano da sembrare quasi impossibile. Sebbene la delusione per la storia finita male sia tanta, quando si chiude una porta, altri nuovi inizi possono prospettarsi all’orizzonte. Viola ricomincia da una nuova casa, in centro a Roma, nella quale organizza, grazie alla complicità della sua migliore amica Cecilia, alcune eleganti cene settimanali per ospiti desiderosi di rilassarsi con del buon cibo.
Il “Cous Cous Club” è un progetto ambizioso e conviviale che riscuote moltissimo successo tra i commensali, i quali fanno a gara per prenotare un posto su quella fantastica terrazza tra calici frizzanti e piatti succulenti.
Quasi per caso Viola conoscerà Zazie, una famosa conduttrice televisiva, la quale, affascinata dalla sua bravura e maestria in cucina, la trascinerà nel magico mondo della TV. Inaspettatamente sarà un bizzarro manuale il punto di partenza e, grazie a quest’ultimo, per Viola inizierà un nuovo percorso di crescita che le farà scoprire nuovi lati di sé stessa e nuove esperienze professionali (e non solo).
“Il manuale invitata semplicemente ad ascoltare l’altro. Forse, in tempi frenetici ed inquieti come i nostri, era proprio quello l’ingrediente mancante”
Viola potrà finalmente scatenare la propria fantasia e creatività, mettendo sul tavolo idee brillanti e fresche, le quali si dimostreranno vincenti. Il suo modello di ispirazione è Audrey Hepburn e come biasimarla! Audrey è stata (e sarà per sempre) un esempio di rara eleganza e bellezza. Proprio ispirandosi al famoso cappello da lei indossato in “Colazione da Tiffany“, nascerà una rubrica TV creata da Viola, nella quale se ne vedranno delle belle. Lo stile di Vanessa Valentinuzzi è vivace, divertente e racconta la vicenda in modo spensierato.
Volevo essere Audrey Hepburn di Vanessa Valentinuzzi è un romanzo rosa adatto a chi desidera entrare in un film romantico, anche solo per poco tempo. Si percepisce l’effervescenza di questo romanzo sin dalla copertina, così allegra e colorata da mettere subito di buon umore. L’autrice ci insegna l’arte di realizzare un sogno, tagliando i ponti con il proprio passato e le vecchie ed inutili debolezze. Imparare dai propri errori si può, l’importante è trovare sempre la giusta energia per mettersi alla prova.
Come dice Viola:
“L’importante è respirare. Il segreto è tutto nel diaframma. È solo una questione di cipria e diaframma“
Basta poco per sentirsi sicure di se stesse e pronte per lanciarsi in un nuovo progetto di vita che, certamente richiede fatica e sacrificio, ma può anche celare grandi soddisfazioni. La vita, a volte, ci riserva, proprio dietro l’angolo, piacevoli sorprese ed interessanti incontri. Basta tenere sempre alta l’attenzione e l’entusiasmo, senza perdere mai il sorriso e la passione per ciò che si fa. Dopotutto il lieto fine lo scriviamo noi. Tutti i giorni.
“Dobbiamo dar voce ai desideri“
© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata
Grazie ! Mi piace scrivere in italiano, possiamo continuare così. L’ho trovato oggi su Amazon, sono molto contenta !
Anch’io ho un blog con un’amica, se vuoi trovare dei libri francesi, puoi venire visitarlo :D
A presto !
Ciao Marie! Bienvenue! Ti consiglio la lettura di questo romanzo (se sei amante dei libri rosa, questo ti piacerà di sicuro!). Se non lo riesci a trovare in libreria, ti consiglio di ordinarlo su Internet (lo trovi anche su Amazon seguendo il link inserito nella recensione). Se vuoi puoi scrivere anche in francese (J’ai étudié le français à l’école…il ya quelques années!). Grazie per la tua visita e spero di ritrovarti presto qui nel mio angolino. A bientôt et bonne lecture!
Ciao !
Stavo cercando dei consigli di lettura in italiano et ho visto il tuo blog che mi piace molto.
Mi piacerebbe leggere “Volevo essere Audrey Hepburn” ma in Francia non posso trovare molti libri in italiano. Spero trovarlo !
Scusa se non scrive bene :( fa molto tempo che non ho scritto in italiano (e a casa mia si parla solo un dialetto).
Marie
Ciao! Mi ha incuriosito quindi lo leggerò sicuramente, poi ti farò sapere.
Le tue recensioni sono sempre di estremo interesse.
qui da me trovi un pensierino per te.
Un abbraccio
Primula
Io sogno di presentare Super Quark…ma anche essere Audrey Hepburn non sarebbe male ;-)
Questo libro è da un po nella mia lista dei desideri e la tua recensione mi ha convinto sempre più, un bel romanzo rosa per le vacanze! Ciao, piacere di conoscerti e di aver scoperto il tuo meraviglioso blog!
Io volevo essere Marylin Monroe ;-)
Bacioni!
Luna
lo avevo letto pocco fa …bella scelta cara come al solito :-)
Sognare? Sono un romanticone… Grazie mille, Ale! ;)