5 Giugno 2017

Quel prepotente desiderio di vacanze!

Scegliamo la meta e prepariamo i bagagli

Pubblicato in WOR(L)DS VIAGGI LIFESTYLE

Quel prepotente desiderio di vacanze!Arriva un periodo dell’anno nel quale di prende inevitabilmente quel prepotente desiderio di vacanze. Sono sicura che sarà capitato anche a te. Inizia a fare caldo, le giornate si allungano, ci si alleggerisce anche nei vestiti…e da lì alla voglia di infradito e costume da bagno il passo è breve!

E se manca ancora troppo tempo alle prossime ferie?

  • Ti metti a sfogliare riviste alla ricerca di foto che ti possano trasportare lontano anche solo per un attimo
  • Ti lasci incantare da tutte le trasmissioni televisive riguardanti i viaggi (da LineaBlu a Le Falde del Kilimangiaro)
  • Inizi a cercare sul web info sulla tua meta dei sogni o sfogli depliant di viaggi alla ricerca del tuo posto ideale

 In genere, dopo aver scelto la destinazione, mi metto alla ricerca di una buona struttura. Oltre ai consigli di amici e parenti, dedico sempre un po’ di tempo alla lettura delle varie recensioni sul web. Ultimamente un altro strumento che utilizzo è Instagram. Mi permette di dare un’occhiata alla località (o alla struttura) attraverso le gallery degli utenti, chiedendo consigli direttamente a chi ci è già stato o chi abita lì.

Io sono maniaca dell’ordine anche nei bagagli. Ho sempre paura di dimenticare a casa qualcosa (e puntualmente capita ad ogni viaggio!) quindi gioco d’ anticipo e inizio a stilare liste di tutto l’occorrente e, soprattutto, di tutti quegli oggetti che potenzialmente all’ultimo momento potrei dimenticare. In questo modo, il giorno X, nel quale dovrò finalmente preparare la valigia, dovrò solo spuntare le varie voci dell’elenco.

Quel prepotente desiderio di vacanze!

All’interno del mio elenco, oltre agli oggetti e capi di abbigliamento, faccio anche una lista delle cose da fare, una to-do-list pre-vacanze, come ad esempio:

  • controllare i documenti necessari per la destinazione scelta (passaporti, visti, ecc.)
  • ricordarsi le varie formalità per la partenza (check-in online, stampare carte d’imbarco…)
  • chiudere acqua e gas 
  • pulire la dispensa, staccare tutte le spine, scongelare il frigo (no, non sto via due mesi ma lo faccio lo stesso!)

Arrivata a questo punto inizio a mettere da parte tutto ciò che mi servirà per il viaggio. Anche se mancano diversi giorni alla partenza, metto in un angolino le cose già pronte per essere inserite in valigia.

 La parte più difficile forse è quella relativa all’abbigliamento. Svuoto l’armadio e passo in rassegna tutto ciò che era stato etichettato come “abbigliamento-mare” nella speranza che, tra le cose dell’anno prima, ci sia ancora qualcosa che mi vada bene. Inizio a provare vestitini, t-shirt, calzoncini corti e costumi. Questo è il momento in cui, puntualmente, maledico tutti i piatti di pasta e dolci in più che ho mandato giù nei mesi precedenti. Tutto sommato, alla fine, riesco sempre a mettere insieme un discreto numero di capi sufficiente per il mio periodo di vacanza!

“I look my best when I’m totally free, on holiday, walking on the beach”

 Dopo un anno nei cassetti c’è sempre qualche piega di troppo ma non serve molto per renderli di nuovi impeccabili. Io ad esempio uso uno dei ferri da stiro Philips, perché sono talmente pratici ed efficaci che anche i più imbranati (come me!) possono usarli e avere risultati perfetti (ce ne sono anche alcuni portatili, perfetti da mettere in valigia per il ritocco all’ultimo minuto quando sei già in vacanza). Quindi un po’ di vapore et voilà, gli outfit-mare sono pronti per essere messi in valigia! Poi se dovesse proprio mancare qualcosa, a breve ci saranno i saldi (durante i quali finisco sempre per comprare tutto ciò che non è scontato!).

Cosa manca? Non vorrei aprire il capitolo borse e scarpe perché, qualora ci fosse qualche uomo all’ascolto, potrebbe venirgli un colpo sentendo parlare di tracolline, borse mare, sandali semi-aperti, semi-chiusi, tacco alto, basso, con strass o con laccetti. Anche qui ci sarebbe da fare una lista ma negli ultimi viaggi mi sono imposta di portare solo una borsa, un paio di infradito e due sandali. Stop. Anche perché devo portare, ovviamente, anche qualche lettura e lo spazio in queste benedette valigie è sempre limitato.

Arrivata a questo punto non mi resta che sperare nel bel tempo e… che il bagaglio non sia troppo pesante!

Si ringrazia Philips per la collaborazione
Testi e materiale grafico di Alessandra Voto

Alessandra Voto

© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata 

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