La rivincita dei capelli secchi
Pubblicato in WOR(L)DS WELLNESS & BEAUTYDa anni combatto la mia personale lotta contro i capelli secchi. Ho provato di tutto, ma alcuni prodotti promettono tanto e rendono poco. Sono riuscita a trovare pochi prodotti davvero validi per tenere a bada la mia chioma ribelle e devo dire che amo alternare i prodotti.
LA FILOSOFIA #SLOWBEAUTY
Di recente ho voluto provare Botanicals Fresh Care, nuovo brand de L’Oréal Paris, perché sposa la filosofia dello #SlowBeauty, ovvero del prendersi cura di se stesse, riscoprendo la nostra natura più autentica. Si tratta di quattro linee di prodotti ciascuna caratterizzata dalla presenza di un ingrediente di origine naturale (il cartamo, il coriandolo, il geranio e la camelina) specifico per ciascuna esigenza (capelli secchi, fragili, colorati e indomabili). In particolare io ho provato la linea al cartamo, adatta appunto per capelli secchi.
IL CARTAMO: un nutrimento naturale
Non avevo mai sentito parlare del cartamo: si tratta di un fiore, conosciuto già dagli Egizi, i cui rametti contengono dei semi dai quali si estrae un prezioso olio ricchissimo di omega 6 e 9. Questo olio aiuta a nutrire in profondità il capello.
IL MIO RITUALE
Ultimamente non ho molto tempo da dedicare alla cura dei capelli (chi ha bambini piccoli e zero aiuti potrà certamente capirmi!). Quindi la mia scelta ricade quasi sempre su prodotti che possano “fare il loro dovere” in poco tempo.
✓ Parola d’ordine: districare.
✓ Tempo a disposizione: pochissimo.
Dopo aver lavato i capelli con lo shampoo, massaggiando e sciaquando bene la cute, applico sempre un balsamo. La linea Botanicals per capelli secchi è composta da quattro prodotti: shampoo, balsamo, maschera e pomata nutriente. Se non si ha tanto tempo a disposizione, il mio consiglio è quello di alternare balsamo e maschera. Io ad esempio lavo i capelli 2-3 volte alla settimana ed alterno una volta il balsamo ed una volta la maschera. In questo modo ottimizzo i tempi e mi dedico almeno una maschera-impacco alla settimana.
➙ La maschera andrebbe lasciata in posa almeno 10 minuti ma, a volte, mi è capitato di avere i minuti contati e di sciacquarla prima. Poco male, i capelli erano già nutriti e setosi al tatto.
➙ In fase di asciugatura il phon tende a seccare nuovamente il capello, rendendolo tendente al crespo (l’utilizzo costante di un diffusore più aiutare in questo senso) ma è sufficiente l’applicazione di una noce di pomata di nutrimento sui capelli bagnati, prima di procedere con spazzola e phon, per ottenere il miracolo! Oltre ad ammorbidere notevolmente il capello, agevola l’utilizzo della spazzola, senza lasciare traccia di unto o pesantezza.
➙ Non contenta, il giorno dopo averli lavati, ho fatto anche la “prova del nove“, applicando la pomata sui capelli asciutti. Anche in questo caso non ho notato nessun “effetto collaterale”, se non un maggior effetto districante. Tra l’altro, rispetto a tanti altri prodotti, ho notato che non ha alcun potere fissativo, quindi non appiccica né le mani né i capelli e la leggera profumazione persiste anche i giorni successivi.
A livello sensoriale sono rimasta affascinata dal profumo di questa linea: rilassante, leggero, gradevole. Così come dalla texture: la pomata di morbidezza al cartamo, come ti dicevo, è il plus di questa linea! È impalpabile e si fonde perfettamente sul capello, senza lasciare il fastidioso effetto “guaina”.
✓ In generale i miei capelli hanno subito un netto miglioramento. Li ho trovati davvero nutriti e molto più morbidi ed idratati rispetto all’inizio. E riuscire a conquistare una chioma più disciplinata e soffice è per me davvero un ottimo risultato!
Progetto #slowbeauty
Foto e testi di Alessandra Voto
© L’angolino di Ale – Riproduzione riservata